Abitazione economica all'asta Roma (RM) Via Domenico Cucchiari, 74, 00159 Roma RM, Italia
Piena proprietà di appartamento ubicato in Roma, Via Domenico Cucchiari 74, interno 20, piano 7 di un fabbricato intensivo sito nel quartiere Casal Bertone, quadrante semicentrale ad est di Roma a ridosso della tangenziale est e dell'autostrada A24.L'immobile è composto da ingresso, soggiorno, una camera, bagno e cucina con terrazzino chiuso a vetri.L'immobile confina con vano scala, distacco su via Cucchiari e per due lati con altre proprietà di cui agli interni 19 e 21, salvo altri. Identificato al Catasto Fabbricati - Fg. 614, Part. 205, Sub. 133, Zc. 4, Cat. A3, classe 3, consistenza 3,5, sup. convenzionale mq 55,67 circa, rendita € 632,66.L'appartamento risulta fatiscente e inabitato, rifinito in ogni parte, con pavimenti in marmittoni di graniglia e muri tinteggiati. Il wc e la cucina sono completi di sanitari e rivestiti in ceramica, le porte interne sono in legno e gli infissi esterni in alluminio di vecchia generazione con vetro singolo. Il balconcino è stato annesso alla cucina mediante rimozione della porta finestra e chiusura a vetri della loggia.L'impianto elettrico risulta datato e inattivo per mancanza di energia elettrica, l'impianto di riscaldamento è autonomo con caldaia a gas con utenza inattiva. Non sono state reperite le certificazioni degli impianti.L’immobile è dotato di APE (classe energetica F) ed è situato all’interno di un Condominio.Il fabbricato risulta realizzato in forza di licenza edilizia 2425 del 22/10/1956 ed è stato rilasciato certificato di abitabilità n. 424 del 18/03/1957. Rispetto al progetto di variante approvato con n. 41816 del 1955, vi è una difformità planimetrica del soggiorno, realizzato con una profondità maggiore rispetto a quella prevista nell'originario progetto, con conseguente aumento di cubatura, circostanza di cui si è tenuto conto in sede di stima.Tale difformità non risulterebbe sanabile allo stato attuale delle normative, con anche l'impossibilità della rimessa in pristino dello stato legittimo, essendo stata realizzata in fase di costruzione.Inoltre è stata chiusa con vetri la loggia della cucina che pertanto configura ulteriore aumento di cubatura non sanabile allo stato attuale delle normative, pertanto va ripristinato lo stato legittimo mediante rimozione della vetrata in quanto le richieste di accesso agli atti presso il Municipio competente e presso l'Ufficio Condono hanno sortito esito negativo.Per sanare le difformità assentibili e per la fruibilità delle aree interessate sono stimati costi per regolarizzazione urbanistica e catastale (demolizioni, oneri, tasse, spese tecniche per demolizione della veranda e rimessa in pristino della loggia/balcone) pari a circa € 3.000,00.Formalità pregiudizievoli:- Pignoramento trascritto in data 6/7/2023 al n. 62569 di formalità in favore del creditore procedente, contro il debitore esecutato (formalità che grava solo formalmente sul bene staggito in ragione della dichiarata improcedibilità della relativa procedura esecutiva - formalità da cancellarsi a cura del creditore procedente);- Pignoramento trascritto in data 20/11/2023 al n. 103326 di formalità in favore del creditore procedente, contro il debitore esecutato (formalità che grava solo formalmente sul bene staggito in ragione dell’intervenuta estinzione della relativa procedura esecutiva - formalità da cancellarsi a cura del creditore procedente).Stato di occupazione: l’immobile è attualmente non occupato e disabitato da anni, con detenzione delle chiavi di accesso da parte della comproprietaria non esecutata. Emesso ordine di liberazione che sarà eseguito al momento del trasferimento.Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.