Deposito all'asta Massa Martana (PG) Viale Roma, 06056 Massa Martana PG, Italia

LOTTO UNICO: Diritti di piena proprietà su immobile sito in Comune di Massa Martana (PG) avente accesso da Via Roma snc – o Strada Regionale SR 316 – che si compone di due diverse unità, descritte nella CTU dell’Arch. Simona Proietti come “MAGAZZINO ESISTENTE” e “PALAZZINA RESIDENZIALE IN FASE DI COSTRUZIONE”. Il primo dei due edifici è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Massa Martana al Foglio 22, con le particelle 636 e 1236. A tale riguardo la stessa CTU evidenzia che “…l’accesso si ha dalla corte dell’edificio individuato con la particella 341 tramite una rampa carrabile insistente sulla particella 1237 dello stesso Foglio 22, intestata alla stessa ditta proprietaria della particella 340 sub 1” (cfr. CTU - pag. 6). La particella 340 sub 1 appartiene ad altra ditta. È altresì di particolare rilevanza prendere atto di quanto segue: “Poiché è stata pignorata solamente una particella delle tre particelle che compongono il locale esistente e più precisamente la parte retrostante, si può affermare che la PORZIONE DI MAGAZZINO ESISTENTE costituente il Piano I° Sottostrada dei beni pignorati sia in realtà un fondo intercluso” (cfr. stessa pag. 6). La relazione tecnica di ufficio evidenzia inoltre tali ulteriori problematiche, ovvero: “Mentre per il Piano Terra le attuali particelle part. 340 sub 2 (categoria F/5a - cons. mq. 432), 636, 1236 del Foglio 22, oggetto di pignoramento e censite come lastrico solare e corte, allo stato dei fatti individuano tutt’altra realtà. Innanzitutto, su porzioni delle corti individuate con le part. 636 e 1236 del foglio 22, si sta REALIZZANDO UNA PALAZZINA RESIDENZIALE, mentre il lastrico solare della part. 340 sub 2 (attuale porzione di copertura “piana” del magazzino esistente) e le porzioni di corte rimanenti delle part. 636 e 1236 (rimanente superficie di copertura “piana” del magazzino esistente) andranno a costituire le future aree di pertinenza del nuovo complesso residenziale. Ma allo stato di progetto e anche allo stato dei fatti, tutte le superfici necessarie al complesso edilizio per realizzare accessori, pertinenze, parcheggi accessi ed ingressi, non sono oggetto di pignoramento; le stesse risultano intestate ad altre ditte. Infatti al foglio 22 la part. 1238 (superficie destinata a parcheggi e viabilità) e la part. 1237 (superficie destinata agli accessi ed ingressi) appartengono a due diverse ditte. La stessa problematica è presente anche per il Piano Interrato (e/o Seminterrato) della PALAZZINA RESIDENZIALE; infatti, porzioni delle attuali particelle part. 636 e 1236 del foglio 22, andrebbero a costituire al Piano I° Sottostrada il garage della palazzina stessa e pertanto anche l’ingresso e la rampa di accesso al garage sarebbe sulle particelle 1237 e 341 (particelle di proprietà di altre ditte). In conclusione si può affermare che anche la PALAZZINA RESIDENZIALE costituente il Piano Terra e porzione del Piano I° Sottostrada dei beni pignorati è anch’essa un altro fondo intercluso”. Quanto al “MAGAZINO ESISTENTE” presenta pareti fuori terra rivolte a nord e ad ovest, è interamente realizzato in cemento armato e si presenta al “grezzo”, ovvero senza impianti e finiture (interne ed esterne). È stato rilevato un difetto di manutenzione e la necessità di effettuare lavori, con stato manutentivo comunque definito “sufficiente”. Quest’ultima porzione immobiliare è contraddistinta allo stesso Catasto Fabbricati del Comune di Massa Martana, al Foglio 22, con le particelle 636 (categoria C/2a - Classe 4 – Cons. mq. 95 – superficie catastale 144,00 mq. – R.C. € 147,19) e 1236 (categoria C/2a - Cons. mq. 93 – superficie catastale 134,00 mq. – R.C. € 144,09). Tenuto conto della complessità di alcuni aspetti ricostruttivi e delle problematiche appena sopra evidenziate, si ritiene opportuno segnalare i seguenti adempimenti ed avvertimenti: 1) andrà esaminata attentamente la CTU dell’Arch. Simona Proietti, con particolare riferimento alle interclusioni di fatto, richiamate, da ultimo, in risposta al quesito n. 8; 2) gli interessati dovranno tener conto che in caso di aggiudicazione vi è la possibilità di intraprendere un’azione per la costituzione della servitù coattiva per accedere alle porzioni intercluse; 3) vi è incertezza quanto alla possibilità di liberare ex art. 560 c.p.c. il bene in sede esecutiva; 4) quanto alla valutazione del bene immobile è da tener presente che il CTU Arch. Simona Proietti ha tenuto conto di tali problematiche, con conseguente riduzione del valore di stima, rispetto ai correnti valori di mercato. Come risulta dall’ultimo verbale di accesso del custode IVG di Perugia effettuato in data 17.10.2024 e depositato in atti, l’immobile risulta essere allo stato grezzo, non ultimato, privo di porte e finestre, con la presenza di impalcatura edile montata e alcuni materiali per l’edilizia. Non viene rinvenuta nessuna persona presente. PROFESSIONISTA DELEGATO: AVV. TITO SINIBALDI (Tel. 0743 46848). GIUDICE ESECUZIONE: DOTT. ALBERTO CAPPELLINI CUSTODE GIUDIZIARIO: ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE PERUGIA (075 5913525 - 0743 45107).