Abitazione economica all'asta Roma (RM) Via Mar della Cina, 230, 00144 Roma RM, Italia
Quota pari a 1/1 del diritto di intera proprietà sul seguente bene: 1. appartamento sito in Roma, Via Mar della Cina n. 230, edificio D, scala B, piano 1, interno 1, composto da soggiorno, cucinotto, una camera da letto, un bagno e un balcone, per complessivi mq. 55,96 di superficie lorda quanto all’appartamento e mq. 7,18 quanto al balcone. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 863, particella 326, sub 20, zona cens. 6, categoria A3, classe 1, superficie catastale mq. 61, rendita catastale € 364,1. Confina con appartamento scala B interno 3, appartamento scala A interno 1, chiostrina, distacco, salvo altri; Sussiste corrispondenza tra lo stato dei luoghi e le planimetrie catastali esistenti. Il fabbricato di cui i beni sono parte è stato realizzato in forza di concessione edilizia n. 244/C del 20/02/1982, e successive concessioni di variante n. 1041/C del 24/07/1985 e n. 111/C del 16.02.1987. Non risulta sia stato richiesto dal costruttore il certificato di abitabilità. Lo stato dei luoghi corrisponde con quanto autorizzato. Il fabbricato di cui i beni fanno parte ricade in zona “Città consolidata – Tessuti di espansione novecentesca a tipologia edilizia libera T3”. Formalità pregiudizievoli non cancellabile con il decreto di trasferimento: nessuna. Stato di occupazione: a) l’appartamento è occupato da terzi con contratto di locazione abitativa agevolata opponibile alla procedura. Il canone è pari a € 450,00 mensili. Alla prima scadenza del 31.07.2023 il contratto si è rinnovato automaticamente per due anni fino al 31.07.2025. Con racc. a/r del 27/09/2024, il custode giudiziario ha comunicato al conduttore la rinuncia al rinnovo del contratto alla scadenza del 31.07.2025; b) il posto auto è in corso di liberazione. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.
Quota pari a 1/1 del diritto di intera proprietà sul seguente bene: 2. garage sito in Roma, Via Mar della Cina n. 142, edificio D, piano S1, interno 1B, per complessivi mq. 15 di superficie lorda. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 863, particella 326, sub 69, zona cens. 6, categoria C6, classe 13, superficie catastale mq. 19, rendita catastale € 79,9. Confina con intercapedine, spazio di manovra, box n. 9B, box n. 25B. Per entrambi gli immobili sussiste corrispondenza tra lo stato dei luoghi e le planimetrie catastali esistenti. Il fabbricato di cui i beni sono parte è stato realizzato in forza di concessione edilizia n. 244/C del 20/02/1982, e successive concessioni di variante n. 1041/C del 24/07/1985 e n. 111/C del 16.02.1987. Non risulta sia stato richiesto dal costruttore il certificato di abitabilità. Lo stato dei luoghi corrisponde con quanto autorizzato. Il fabbricato di cui i beni fanno parte ricade in zona “Città consolidata – Tessuti di espansione novecentesca a tipologia edilizia libera T3”. Formalità pregiudizievoli non cancellabile con il decreto di trasferimento: nessuna. Stato di occupazione: a) l’appartamento è occupato da terzi con contratto di locazione abitativa agevolata opponibile alla procedura. Il canone è pari a € 450,00 mensili. Alla prima scadenza del 31.07.2023 il contratto si è rinnovato automaticamente per due anni fino al 31.07.2025. Con racc. a/r del 27/09/2024, il custode giudiziario ha comunicato al conduttore la rinuncia al rinnovo del contratto alla scadenza del 31.07.2025; b) il posto auto è in corso di liberazione. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.