Abitazione economica all'asta Margherita di Savoia (BT) Corso Vittorio Emanuele n. 233
Appartamento a uso di civile abitazione, sito in Margherita di Savoia (BT) al Corso Vittorio Emanuele n° 233, posto al piano primo, con accesso da androne condominiale, composto da ingresso- soggiorno, un vano cucina, due bagni, un ripostiglio, un corridoio/disimpegno e due camere. La superficie calpestabile coperta è pari a mq. 110,00 circa, quella dei due balconi è pari a mq. 18,00 circa. La superficie lorda esclusa le aree scoperte è di mq. 125,00 circa. La superficie commerciale ragguagliata ivi compreso le aree scoperte è di mq.130,00 (D.P.R.138/98). L’altezza interna è di mt. 3,00 circa. La pavimentazione dell’appartamento è in piastrelle di ceramica, ed i bagni risultano piastrellati ad una altezza conforme. Gli ambienti presentano pareti interne intonacate e tinteggiate, gli infissi interni sono in alluminio e sono dotati di tapparelle. L’appartamento è dotato di impianto elettrico, idrico e fognante. La struttura del fabbricato è costituita da intelaiatura in c.a., poggiante su fondazioni e su travi continue incrociate. I solai di interpiano sono previsti in latero-cemento armato. Le mensole dei balconi, i rampanti di scale e gli aggetti e le sporgenze varie sono realizzate in c.a.La costruzione del fabbricato è stata realizzata in virtù di una pratica edilizia n° 63 del 1966 e con concessione a edificare/Licenza edilizia n° 32 del 1978, con variante di concessione a edificare n° 15 del 1980, concessione n° 93 del 1980 e con pratica di concessione a edificare n° 13 del 1981. Non è stato rinvenuto nessun certificato di agibilità/abitabilità, né sono state rinvenute autorizzazioni che hanno disciplinato la fusione e la diversa distribuzione degli spazi interni così come si evince dalla visura catastale e pertanto l’immobile necessita di un intervento di sanatoria. I costi per la regolarizzazione urbanistica, che rimarranno a carico dell’aggiudicatario, sono stati stimati dal CTU in circa euro 5.000,00.L’immobile risulta accatastato. Tuttavia lo stato di fatto non è conforme alla planimetria catastale. I costi per la regolarizzazione, che rimarranno a carico dell’aggiudicatario, sono stati stimati dal CTU in circa euro 600,00. L’appartamento risulta provvisto di certificazione energetica Classe “F”.