Immobile all'asta Sant'Antimo (NA) Via Enrico de Nicola, 26, 80029 Sant'Antimo NA, Italia

“LOTTO UNICO: FOGLIO 7 – PART. 1018 – SUB. 2 in Sant’Antimo (NA): Piena ed intera proprietà di unità immobiliare adibita ad abitazione ubicato in Sant’Antimo (NA), alla via Enrico De Nicola n. 26. L’unità abitativa è disposta al piano primo di un fabbricato composto da tre livelli fuori terra. L’unità versa in uno stato di conservazione “normale”. È stata rilevata infatti la presenza di evidenti lesioni e distacco dello strato superficiale della pittura a soffitto. Occorre precisare che nell’abitazione non è presente alcuna predisposizione per l’allaccio di una cucina, servizio necessario all’abitabilità del bene. Al corpo di fabbrica si accede da via Enrico De Nicola; in corrispondenza dell’immobile vi sono tre cancelli: uno a due battenti ed altri due dei quali uno pedonale e l’altro carrabile. Gli ultimi due sono a servizio del subalterno n. 5 relativo all’immobile ubicato al secondo piano. Il primo consente l’accesso ai subalterni 1 e 2 relativi, rispettivamente, agli immobili al piano terra ed al primo piano. L’accesso al subalterno n. 2 avviene unicamente tramite una scala esterna, che insiste sull’area comune confinante con via Enrico De Nicola. L’immobile pignorato identificato al Fg. 7 part. 1018, confina a nord con la particella 1015, a sud con la particella 1020, a est con la particella 840. Il fabbricato nel quale è ubicato l’immobile staggito si sviluppa su tre livelli fuori terra. All’immobile pignorato, posizionato al piano primo, si accede tramite una scala esterna posizionata sul lato ovest che smonta su un ballatoio esterno, collegato al balcone di pertinenza. L’immobile è composto da un’ampia zona giorno, tre camere da letto di cui una con bagno finestrato ad uso esclusivo, ed un bagno finestrato comune alle altre stanze. L’ immobile staggito è riportato al N.C.E.U. del Comune di Sant’Antimo al Foglio n. 7 p.lla 1018 sub. 2, categoria catastale “A/2 – Abitazioni di tipo civile”, la consistenza attuale dell’immobile presenta alcune difformità rispetto alla planimetria catastale. La costruzione del fabbricato, nel quale è ubicato l’immobile oggetto di pignoramento, è stata autorizzata con Autorizzazione per esecuzione dei lavori n. 765 del 28/10/1959 e successivamente con Licenza per esecuzione lavori edili n. 2765 del 31/07/1970, rilasciate dal comune di Sant’Antimo. Dal confronto tra la planimetria dell’immobile in fase di accesso e quella riportata negli elaborati grafici allegati al suddetto titolo è emerso che sussistono sostanziali difformità; alcune sanabili per cui è stata prevista la presentazione di una pratica edilizia SCIA in sanatoria (diversa distribuzione interna e apertura e chiusura di alcuni vani), per le altre invece è stato previsto il ripristino dello stato dei luoghi (ampliamento sul balcone posto sul lato ovest per la realizzazione di un locale bagno e realizzazione di balconate non autorizzate). Si precisa che a seguito della demolizione del balcone lato Sud sarà necessario intonacare e tinteggiare la porzione di facciata precedentemente occupata dal solaio del balcone. Atteso lo stato dell’attuale facciata non è stato previsto il rifacimento della stessa a seguito della demolizione del solaio del balcone. Pertanto, l’acquirente nel partecipare all’asta è edotto di tale scelta rinunciando a qualsiasi pretesa, richiesta o azione laddove a seguito del ripristino gli altri proprietari gli intimino, se previsto dalla legge, il ripristino della facciata in quota parte o totalmente. Dal Certificato di Destinazione Urbanistica del terreno su cui si trova l’immobile oggetto di procedura, distinto al foglio n. 7 mappale n. 1018, si evince che il terreno in esame ricade in zona “B/1 – Residenziale esistente” del P.R.G. vigente del Comune di Sant’Antimo approvato in data 10.12.1977 con D.P.G.R. della Campania n. 4586.