Immobile all'asta Sant'Angelo Romano (RM) Località Pantano, VIA SAN PAOLO 10/A, toponomastica Via Giovanni Gentile
Abitazione indipendente con corte esclusiva, destinata a civile abitazione, sita nel Comune di Sant’Angelo Romano (prov. Roma) Località Pantano via San Paolo 10/a (toponomastica Via Giovanni Gentile) L’immobile è composto da due livelli, piano Seminterrato e Terra, si accede allo stesso da via San Paolo, con l’attraversamento di una strada identificata catastalmente al fg 9 p.lla 210 sub 10 come bene comune non censibile. L’abitazione è dislocata su due livelli collegati tra loro da una scala, allo stato attuale risulta così composta: Piano Seminterrato: Soggiorno, Cucina, Camere, bagno e corte esterna della superficie non residenziale mq 85; veranda mq 35.50 Piano Terra: Due camere da letto, bagno portico, piscina e corte esterna della superficie residenziale mq 32.00; loc. Tecnico mq 5.75, portico mq 14.00; balconi mq 25.00. Non risultano le certificazioni di conformità degli impianti. Non risulta redatto l'attestato di prestazione energetica Compendio censito al Catasto Fabbricati del Comune di Sant’Angelo Romano come segue: • Abitazione al Foglio 9 Particella 201 Sub 4 Sub 5 graffati; Categoria A/2 Classe 2, Consistenza 3 vani Indirizzo: LOCALITA` PANTANO n. SNC Piano T dati di superficie: Totale: 59 mq Tot aree escluse aree scoperte 41 mq Rendita: € 278,89 • Cantina al Foglio 9 Particella 201 Sub1 Categoria C/2, Classe 3, Consistenza 71 mq Indirizzo: LOCALITA` PANTANO n. SNC Piano S1 T dati di superficie: Totale: 82 mq Rendita: € 44,00 L’immobile è stato realizzato con il seguente titolo edilizi: Permesso a Costruire n°2/2000 n° 4220/2004; n°72/2006 Non risulta reperibile/rilasciata l’autorizzazione di smaltimento delle acque reflue; Non risulta rilasciato i Certifica di Agibilità; Il fabbricato non è interessato vincoli di prelazione, l’area in cui sorge il fabbricato risulta avere la seguente destinazione urbanistica: A) STRUMENTO URBANISTICO IN VIGORE: PRG B) DESTINAZIONE URBANISTICA: Aree Agricola; Vincolo Sismico Sono fatte salve le disposizioni di cui alla Legge Regionale 22.12.1999, n. 38. L’immobile presenta le seguenti difformità: 1) Fusione delle due unità immobiliari con i seguenti interventi abusivi: Piano Seminterrato destinato alla zona giorno: Cambio di destinazione d’uso da cantina a residenziale, ampliamento con la realizzazione di una veranda ad uso Cucina e diversa distribuzione degli spazi interni; Piano Terra destinato alla zona notte: con eliminazione della cucina, del bagno e del soggiorno/letto con trasformazione del loc. tecnico in bagno e realizzazione di due camere da letto. 2) Realizzazione di una piscina sulla corte La Fusione tra le due unità immobiliari, trattasi di opere non sanabile; Il Cambio di destinazione d’uso da non residenziale a residenziale opera non sanabile, deve essere rispristinata la destinazione d’uso a cantina e la essere rispristinata la destinazione d’uso a cantina e la veranda andrà demolita. Piano Terra destinato a “zona notte”: Eliminazione della cucina, del bagno e del soggiorno/letto con trasformazione del loc. tecnico in bagno con la realizzazione di due camere da letto: difformità non sono sanabili, pertanto andranno demoliti e deve essere ripristinata la destinazione d’uso e la distribuzione interna, cosi come prevista dal Permesso a ripristinata la destinazione d’uso e la distribuzione interna, cosi come prevista dal Permesso a costruire n°76/2006.costruire n°76/2006. La piscina sulla corte esterna andrà eliminata in quanto non sanabile. Sulla corte sono presenti dei manufatti in legno e muratura non autorizzati andranno demoliti. Gli oneri di regolarizzazione edilizia e catastale stimati in complessivi €.25.000,00 rimangono a carico dell'aggiudicatario e pertanto detratti dal prezzo di vendita. Stato di occupazione: occupato dall’esecutato Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.