Immobile all'asta Roma (RM) Via di Portonaccio, 200, 00159 Roma RM, Italia
Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà su appartamento sito in Roma – Via di Portonaccio n. 200, piano S1, interno 1, composto da ingresso con angolo cottura, disimpegno, quattro camere, due bagni, un ripostiglio, per complessivi mq. 102,00. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio n. 614, part. 164, sub 504, z.c. 4, cat. A/3, cl. 2, vani 6, r.c. 929,62. Confina con Via di Portonaccio, Via Giuseppe Arimondi, vano scala, salvo altri. Costruito in virtù di licenza edilizia n. 1147 del 11.6.1952. A seguire è stata presentata la seguente variante: - progetto in variante prot. n. 22068 del 1953, approvato dalla commissione edilizia "Ripartizione V - ispettorato edilizio" in data 06/10/1953, al seguito del quale è stata rilasciata licenza di costruzione in variante n. 21 del 18/01/1954. Certificato di agibilità rilasciato in data 26.3.1956, n. 479. Dal confronto tra l'ultimo elaborato grafico della variante assentita (prot. 22068/1953), la planimetria d'impianto (allegata alla 1° compravendita del 21/11/1962 rep. 29447) con l’attuale stato dei luoghi, sussistono le seguenti difformità urbanistiche: A) accorpamento con cambio d'uso in residenziale del vano "cabina trasf. A.C.E.A" all'immobile de-quo, apertura interna con vano porta e modifiche in facciata della porta per l'accesso dall'esterno trasformata in finestra; B) mancata realizzazione di una finestra (camera n. 3); C) Sussistono anche le seguenti difformità rilevate durante il sopralluogo, rispetto la planimetria catastale reperita presso i competenti uffici, e precisamente: - demolizione della cucina con spostamento dell'angolo cottura nell'ingresso; - demolizione e ricostruzione del tramezzo tra la camera 1 e la camera 2; - rimozione parziale di tramezzo tra l'ingresso e il disimpegno; - spostamento di tramezzi nel disimpegno con ingrandimento del bagno 1; - chiusura di un vano finestra nella camera 3 su muratura di tamponamento (punto B) ampliamento della superficie utile con accorpamento di un vano con altezza utile pari a 1,65 mt (ripostiglio), mediante realizzazione di un vano porta di collegamento. I costi dell'oblazione da calcolarsi secondo la vigente normativa, la sanzione per le opere di variazione degli spazi interni già eseguite, i costi per i ripristini da eseguire e la parcella del tecnico, possono essere quantificati a corpo in € 15.000,00 che sono stati decurtati dal prezzo finale di stima. Formalità pregiudizievoli. Costituzione di fondo patrimoniale. Trascritto a Roma 1 il 01/08/2008 Reg. gen. 97742 - Reg. part. 56358 contro la parte esecutata ed a favore del coniuge dell’immobile pignorato censito al NCEU di Roma al Foglio 614, part. 164, sub. 504. La costituzione del fondo patrimoniale è successiva alla iscrizione dell’ipoteca, derivante da contratto di mutuo fondiario, che grava sull’immobile posto in vendita. Stato di occupazione. L'immobile risulta occupato con contratto di locazione opponibile alla procedura, ma è in corso procedimento di sfratto per morosità. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.