Immobile all'asta San Gimignano (SI) Località Piano del Molino di Foci

LOTTO UNICO: Diritto di piena ed intera proprietà di terreni agricoli della superficie complessiva di Ha 95.39.45 e fabbricati, posti in Comune di San Gimignano e in Comune di Colle di Val d’Elsa, Località Piano del Molino di Foci. Si tratta di seminativi di fondo valle irrigabili sia per la disponibilità dell’acqua contenuta nel lago artificiale facente parte della società sia per la loro conformazione. Sono presenti anche zone boscate a bosco alto, ceduo e soprattutto misto. Vi sono poi dei terreni coltivati a uliveto in pessime condizioni e da ripulire. Si precisa che i terreni vengono venduti come terreni irrigabili e non irrigui in quanto anche se presente in tutta la vasta area pianeggiante della proprietà un impianto di irrigazione fisso, non è dato conoscerne lo stato di funzionamento dello stesso. Inoltre si ricorda che l’impianto potrebbe anche interessare una parte dismessa della proprietà attigua alla struttura del Molino di Foci per la quale nella cessione si è regolamentato l’uso. Sui terreni oggetto di esecuzione non esistono ne’ fabbricati ne’ impianti e strutture per le quali è necessario la dichiarazione di conformità urbanistica. Il Fabbricato esistente (foglio 118, particella 153 sub 1) è un magazzino di piccole dimensioni nel quale sono installate al piano terra le pompe di spinta dell’acqua e interrati nel sottosuolo i serbatoi dell’acqua potabile addotta dall’acquedotto pubblico e gestite dall’acquedotto di Aiano, destinato all’adduzione di acqua potabile a favore dei nuclei abitativi di Aiano e di Torraccia di Chiusi e di cui si dirà in appresso.. Nel fabbricato non sono presenti impianti di riscaldamento o impianti idrici (tranne quelli per la funzione sopra descritta di acquedotto) per cui non è necessaria alcuna certificazione energetica APE. Gli impianti presenti all’interno sono di proprietà della società fallita e le manutenzioni sia ordinarie che straordinarie di detti manufatti sono state eseguite dagli utenti dell’acquedotto di Aiano che lo gestisce. Sempre nel lotto è presente un fabbricato (foglio 136, particella 27, sub 50) collocato in località Aiano destinato anch’esso all’acquedotto di Aiano, con le stesse peculiarità del magazzino di cui sopra. E’ inoltre presente un fabbricato rurale (sul foglio 118, particella 84) che di fatto è solo un casotto per la condotta idrica che distribuisce l’acqua del lago e per il quale non sussistono per sua natura gli obblighi di accampionamento catastale né di rilascio di alcuna certificazione. Dal punto di vista urbanistico dalle visure effettuate presso l’Ufficio Tecnico del Comune di San Gimignano risulta che tutti i terreni della società fallita sono in zona “Area Agricola omogenea E” disciplinata dall’art.26 del regolamento urbanistico e dalle visure effettuate presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Colle di Val d’Elsa risulta che tutti i terreni della società fallita sono in zona “Agricola E” fuori dal vincolo idrogeologico. Su alcune delle particelle oggetto di vendita è esistente anche se non trascritta la servitù di acquedotto. Si evidenza in particolare che sulla proprietà in questione è stato costruito e messo in uso, dalla società fallita da oltre venti anni, un acquedotto della lunghezza di circa 6.000 metri che si sviluppa nel modo seguente: dal Contatore generale installato dalla Società Acque S.p.A. sito nei pressi del Molino dei Foci, sul lato sinistro della Strada che conduce verso Località Monti. Dal contatore generale la tubazione raggiunge il serbatoio interrato nel fabbricato sopra descritto. Dal serbatoio, la tubazione principale segue la strada vicinale che conduce al nucleo abitativo di Aiano e prosegue verso i nuclei di Torraccia di Chiusi. (questo è un estratto, per una descrizione più dettagliata e completa si invita a prendere visione della perizia o di quanto scritto sull’avviso di vendita).