Immobile all'asta Roma (RM) Largo dei Colli Albani, 39, 00179 Roma RM, Italia
Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su abitazione di tipo civile ubicata a Roma (RM), Largo dei Colli Albani n. 39, edificio unico, scala destra, interno 5, piano II, distinta al catasto al foglio 909, particella 519, sub 12, z.c. 4, cat. A/2, cl. 3, per un totale di 173,5 mq di superficie convenzionale (di cui 165 mq per abitazione e 8,5 mq per balcone scoperto); l’immobile confina con vano scale, appartamento interno 4, Largo del Colli Albani, Via Appia Nuova, cortile, salvo altri. La rendita catastale è pari ad €.1.699,14. L’immobile è un appartamento sito al II piano di un palazzo di sette piani in Largo dei Colli Albani n. 39 Roma ed è composto da un ampio salone, tre camere da letto, due bagni, una cucina e due balconi. Il salone, a cui sui accede dalla porta di ingresso, ha dimensioni di circa 55 mq e presenta due porte-finestra sul balcone principale. Dal disimpegno si accede alle tre camere da letto, ognuna di circa 17 mq, al bagno principale di circa 4.5 mq ed alla cucina di circa 17 mq. E' presente un piccolo bagno con accesso da una delle stanze da letto e un balcone secondario con accesso dalla cucina ed da una stanza da letto. L'immobile risulta regolare per la legge n. 47/1985. La costruzione è antecedente al 01/09/1967. L'immobile risulta agibile, costruito in virtù di licenza edilizia n. 2331 del 29/11/1960 (prot. 42241), sono stati reperiti presso gli uffici competenti anche il progetto originario e il certificato di abitabilità rilasciato dal Comune di Roma in data 25/10/1962; tali documenti attestano la regolarità edilizia dell'immobile rispetto al progetto originario. Non sono presenti domande di condono in merito all'immobile. L'immobile risulta in buone condizioni di manutenzione. Non sono presenti vano cantina, posto auto e parti comuni. Il balcone più piccolo dell'immobile è stato chiuso con una veranda, per la quale non è stato rinvenuto il regolare permesso di costruzione; l’abuso è sanabile, come meglio evidenziato nell'elaborato peritale. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale, depositato in atti. Stato occupativo: occupato dall’esecutato e dal proprio nucleo familiare. Liberabile al decreto di trasferimento ex art. 560 c.p.c.