Abitazione signorile all'asta Roma (RM) Via Budapest 30

Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà sulle seguenti porzioni immobiliari site in Roma, Via Budapest n° 30, e precisamente - Appartamento su tre livelli dotato di doppio ingresso, distinto con l'interno numero 21, composto da soggiorno, studio, tre camere, cucina, due bagni e due terrazzi a livello al piano sesto; lavatoio privato, ripostiglio, vasca e terrazzo collegati all'appartamento sottostante tramite scala interna al piano settimo; sovrastante lastrico solare al piano ottavo il tutto nell’insieme confina con Via Amsterdam, cortile interno, appartamento interno 20 della scala M e vano scala M, salvo altri. Detta porzione immobiliare è censita al catasto dei fabbricati del Comune di Roma al foglio 859, particella 345, sub. 367, z.c. 5, cat. A/2, cl. 5, vani 8, Via Budapest n° 30, scala M, int. 21, P. 6-7-8, rendita catastale Euro 2.355,04 - Cantina sita al piano interrato, distinta con il numero 2 a confine con corridoio d’accesso, cantina interno 3, cantina interno 1, salvo altri. Detta porzione immobiliare è censita al catasto dei fabbricati del Comune di Roma al foglio 859, particella 345, sub. 301, z.c. 5, cat. C/2, cl. 6, mq. 12, superficie catastale mq. 13, Via Budapest n° 30, scala I, int. 2, P. S1, rendita catastale Euro 73,75 - Box Auto con accesso da Viale Città d’Europa n. 110-130 e Via Amsterdam n. 66, sito al piano interrato, distinto con l’interno 18 a confine con area di manovra, box auto n. 17, locali sotto negozio, salvo altri. Detta porzione immobiliare è censita al catasto dei fabbricati del Comune di Roma al foglio 859, particella 345, sub. 403, z.c. 5, cat. C/6, cl. 8, mq. 40, superficie catastale mq. 42, Viale Città D’Europa n° 110/130 e Via Amsterdam n° 66, int. 18, P. S1, rendita catastale Euro 334,66 Il fabbricato di cui fanno parte le porzioni immobiliari oggetto di vendita è stato costruito (per come desunto dall’Archivio del Dipartimento Urbanistica di Roma Capitale) in forza di Concessione Edilizia (Pratica Prot. n. 77234/2002) e risulta essere stato dichiarato Agibile nel 2003 (Pratica Prot. n. 824/2003). Per l’Appartamento non sussiste corrispondenza tra lo stato dei luoghi e la Planimetria Catastale attuale per variata distribuzione interna ed ampliamenti non legittimi (al Piano VI); ampliamento non legittimo e creazione di un ingresso (al Piano VII); diversa conformazione della vasca (al Piano VII); presenza di differenti dislivelli dei piani di calpestio (al Piano VII). In relazione al Box Auto non sussiste corrispondenza tra lo stato dei luoghi e la Planimetria Catastale Attuale Stato di occupazione l’immobile è occupato dai debitori esecutati che vi abitano (non potrà essere disposta la liberazione prima del decreto di trasferimento) Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.