Immobile all'asta Napoli (NA) Via Ferrara, 74
Il cespite pignorato è un appartamento sito in Napoli, Via Ferrara 74, piano S1: TOTALE SUPERFICIE COMMERCIALE MQ 67,52, individuato al NCEU: alla sez. Vic fg. 15 part. 132 sub 130 cat. A/4 (Abitazioni tipo popolare), piano S1, consistenza 2,5 vani rendita catastale € 99,42. Non ci sono state variazioni dalla costituzione. Il bene è sito in Napoli quartiere Vicaria, quartiere centrale ad alta densità abitativa con tessuto sociale medio-popolare. Nelle vicinanze vi sono scuole, negozi e servizi, è ben servita dai mezzi pubblici. Il cespite è sito al piano seminterrato porta a destra della scala è composto: due camere di cui una con angolo cottura, un piccolo bagno sito ad un’altezza di m. 1,80 rispetto alla camera. L’ingresso immette direttamente nella camera con angolo cottura, che prende luce da due finestre che danno nel cortile del fabbricato di Via Nazionale 107, ad un’altezza da terra di m. 1,55 e sono alte 1,76. Mentre l’altra camera ha una sola finestra. Il bagno raggiungibile da una scala che supera un dislivello di circa m. 1,80 non ha finestre. L’altezza delle camere è di m. 3,86 mentre l’altezza del bagno è di m. 2,06. Vi è agli atti perizia di stima arch. L. Sichenz cui si rinvia. Le pareti sono tinteggiate, pavimenti in piastrelle di ceramica nei servizi, gli infissi esterni sono in ferro. L’appartamento versa in uno stato di degrado generale, alle pareti vi sono ampie zone con distacco delle pitture ed in alcune parti anche degli intonaci. Si è rilevato che anche se c’è il contatore dell’energia elettrica non è attivo e l’energia proviene dall’esterno, mentre il contatore del gas non è presente, l’acqua è condominiale. Dal confronto della planimetria catastale (All.n. 11 dell’elaborato peritale) con la planimetria di rilievo (All.n. 7 dell’elaborato peritale) si notano delle difformità, precisamente: la posizione della finestra nella camera da letto, nello stato di fatto è posizionata sulla parete sud/est mentre nella planimetria catastale è posizionata sulla parete sud/ovest; la forma della scala che supera il dislivello per l’accesso al bagno: nella planimetria catastale è ad un solo rampante, mentre nella planimetria di rilievo è a due rampanti (confrontare grafico All. n. 15 dell’elaborato peritale). 2 Visto che la planimetria risale al 1939 e che nel complesso l’immobile non ha subito trasformazioni ad avviso della scrivente le difformità rilevate sono riferite ad una errata rappresentazione grafica. Per l’aggiornamento catastale, l’acquirente potrà presentare pertica Docfa presso l’Agenzia delle Entrate, con un costo di circa € 500/00. I dati reali, i dati catastali, i dati dell’atto pignoramento, i dati del titolo di provenienza coincidono.