Immobile all'asta Subiaco (RM) Viale dei Boschi, località Monte Livata, Campo dell'Osso, Contrada Colle Cesone
Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su appartamento sito in Subiaco, Rm, località Monte Livata, Campo Dell'Osso, Contrada Colle Cesone, con ingresso da strada privata dipartentesi da Viale dei Boschi s.n.c., complesso immobiliare SKI Residence, fabbricato A, piano S1, interno 3, composto da soggiorno con angolo cottura, tre camere da letto, e bagno, per una superficie lorda commerciale di 128,00 mq. Pertinenze una corte in parte lastricata in parte a giardino ad uso esclusivo di 68,00 mq. Immobile identificato in catasto del comune di Subiaco, Rm, come segue: foglio 20, particella 202~205, subalterno 3, categoria A/2, Classe 1, consistenza 6,5 vani, superficie catastale totale mq 128,00, rendita Euro 469,98, Contrada Colle Cesone s.n.c. L’appartamento non ha l’impianto di riscaldamento, non possiede impianto di condizionamento dell’aria. Si segnalano barriere architettoniche per disabili motori, poiché l'immobile è ubicato al piano seminterrato dell'edificio condominiale privo di ascensore, il costo dell'istallazione di un montascale è di circa € 6.000,00. Il fabbricato condominiale è in cattivo stato di conservazione poiché poco mantenuto, e l'appartamento trovasi in cattive condizioni manutentive, con importanti fenomeni di umidità di risalita e condensa quest’ultima dovuta allo scarso isolamento delle pareti, gli impianti non sono stati testati. L’edificio è stato costruito in base alla Licenza di Costruire n.41/'72 intestata alla Società S.I.R.E.M., su lotto di terreno identificato alla particella 59 acquistata dal Comune di Subiaco, lotto 589 del Piano di Sviluppo Territoriale, in essa si autorizzava la costruzione di un complesso per attrezzature turistiche in ottemperanza alle previsioni di piano regolatore. Successivamente a seguito di cessione della Società S.I.R.E.M alla S.I.E.F.A. venne rilasciata la variante condizionata n.53/1973 con la medesima destinazione urbanistica della precedente. Venne rilasciata l’Autorizzazione di Abitabilità il 03/07/1975. A seguire fu presentata istanza di sanatoria prot.1989/S del 30/03/1987 per alcune difformità degli abbaini, balconi e locali interrati, (non riguardanti la mutazione dei destinazione d'uso) ma la relativa concessione non fu rilasciata. l fabbricato presenta diverse difformità rispetto ai titoli edilizi rilasciati, dalla differente finitura delle facciate, che in zona gravata da vincolo paesaggistico costituisce variante essenziale, alla totale mancanza delle attrezzature ad uso pubblico richieste in concessione, nonché la mancanza del vano cucina comune piano primo e due vani per la preparazione di vivande e tavola calda al piano secondo del fabbricato, poiché tutti gli alloggi del complesso erano privi di angolo cottura in quanto si trattava di una struttura alberghiera e non di appartamenti di uso civile come sono attualmente. Il locale autorimessa si presentava, negli elaborati di progetto, privo di box ovvero, come uno spazio aperto con soli posti auto. I titoli rilasciati sono quindi riferiti ad una diversa destinazione dell'uso rispetto a quella abitativa. Alla data odierna il provvedimento di demolizione non è stato emesso da parte dell’U.T.C. In merito all'appartamento staggito, nell'elaborato di progetto la porzione confinante con le autorimesse era anche essa un'autorimessa con posti auto, mentre la parte restante, prospiciente il giardino condominiale, era alloggio alberghiero privo di angolo cottura, come meglio si evince dal montaggio di pag.14, della concessione edilizia e della pianta catastale. Stante quanto su premesso, vista la vigente normativa edilizia ed urbanistica, ai sensi dell'art.9-bis comma 1-bis del D.P.R. 380/'01 e s.m.i., l'appartamento non è di stato legittimo. Si calcoleranno i costi indicativi della regolarizzazione e si detrarranno al valore di stima. Stato di occupazione: Libero