Opificio industriale all'asta Grosseto (GR) Via Topazio, 11, 58100 Grosseto GR, Italia
Complesso industriale composto da porzione di fabbricato a due piani ad uso uffici e restante parte composta da capannoni industriali e tettoie per la costruzione di caschi da moto, strutture ad oggi in stato di abbandono. Il fabbricato uso uffici ha una superficie al piano terra di circa 220 mq. I locali del piano terra sono costituiti da uffici e locali di servizio con pavimentazione in ceramica, porte interne in legno tamburato, infissi in alluminio con vetro camera semplice ed avvolgibile. L’altezza interna è 3 metri circa. Le divisioni interne sono realizzate per lo più con pareti mobili in alcuni casi in posizione leggermente diversa rispetto agli stati concessionati da ultime pratiche edilizie. Il piano primo, di superficie al lordo delle murature di mq. 280 circa, è raggiungibile attraverso una scala interna agevole a due rampe ed è composto da locali ufficio e di servizio compreso spazi di distribuzione e corridoio; anche a questo piano i divisori, per lo più in laterizio, definiscono spazi con misure coerenti con i titoli edilizi a meno di piccole differenze rientranti nelle tolleranze o facilmente sanabili. Il preesistente impianto di riscaldamento è dato da terminali in fancoils marca Aermec vecchio modello. Non rinvenuto il generatore di calore e neppure le conformità. L’impianto elettrico è sottotraccia. Lo stato di conservazione dell’immobile è da rivedere e necessita di interventi di ammodernamento nell’impiantistica e nelle finiture. Gli infissi esterni sono in alluminio e vetro camera di prima fabbricazione; come oscuranti esterni vi sono gli avvolgibili; le porte interne sono in legno, le pareti ed i soffitti rifiniti ad intonaco tradizionale. In generale tutta l’impiantistica è da ammodernare. La superficie lorda complessiva della porzione di fabbricato su due piani ad uso uffici è pari pertanto a circa mq. 500. Il fabbricato uso uffici è a servizio di una struttura formata da capannoni prefabbricati e tettoie di elevata altezza con locali interni di servizio per una superficie complessiva di circa stimate mq. 4900 di cui 4000 circa di capannone e 900 circa parte tettoia. Lo stato di conservazione è da rivedere trattandosi di struttura in stato di quasi abbandono. Presenti nell’area dei capannoni depositi di materiali di scarto e residui di lavorazione da smaltire previa cernita del materiale. Il lavoro di smaltimento dovrà essere preceduto da campionamento dei materiali che sono i più disparati e dalla analisi chimica dei campioni, per poi procedere alla cernita, separazione, trasporto, smaltimento dei rifiuti e bonifica da materiale organico e guano di piccione presente. Sulla copertura dell’edificio industriale risulta installato un impianto fotovoltaico della potenza nominale di 93 kw, come si ricava dalla relazione della pratica edilizia 20 dell’anno 2010, anno di installazione dell’impianto, del quale non è stato possibile riscontrarne il funzionamento. Del cespite oggetto di stima fanno parte locali tecnici per quadri elettrici e di trasformazione posti in prossimità dell’ingresso all’area di pertinenza esclusiva, locali che hanno accesso dalla strada asfaltata esterna di proprietà del cespite da stimare (quest’ultima censita con sub. 69 del mappale 35 del foglio 61) e che serve da accesso anche ad altre attività confinanti. Fabbricato uffici, capannoni e tettoie sono serviti da aree esterne asfaltate poste sul fronte e sul retro, in particolare utili alla manovra dei mezzi in arrivo e partenza e al deposito dei materiali oggetto di lavorazione. Si precisa che il compendio risulta servito da impianto idrico servente altre proprietà limitrofe (risposta al quesito 7 della perizia). Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti. Con riferimento allo smaltimento dei rifiuti presenti sul sito oggetto di vendita si rimanda alla relazione integrativa del 15.02.2024