Immobile all'asta Roma (RM) Via di Valle Muricana n. 725,
Piena proprietà su appartamento sito in Roma, Via di Valle Muricana, 725, interno 5A, piano 2, con quota parte del Bene Comune non Censibile (Sub 603), destinato a pianerottolo d’accesso. L’appartamento è così composto: ambiente principale con angolo cottura, un bagno, una camera da letto con adiacente camera armadio e due balconi. Il pianerottolo d’ingresso, identificato catastalmente come SUB 603, è da intendersi bene comune non censibile (BCNC) ai SUB 601 e 602. L’altezza del soffitto è di circa 2,75 m. Il tutto per una superficie commerciale complessiva interna di circa 61 mq ed esterna di circa 10 mq.. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al Foglio 60, Part. 380, Sub. 602, Zc. 6, Categoria A2, Classe 5, Consistenza 2,5 vani, Superficie Catastale Totale 57 mq, Superficie Catastale Escluse Aree Scoperte 54 mq, Rendita Euro 348,61. L’immobile confina con distacco su Via di Valle Muricana, immobile interno 6, immobile interno 5 (SUB 601) e pianerottolo (SUB 603) in comune con l’immobile interno 5 SUB (601), salvo altri. L’immobile fa parte di un edificio formato da più unità immobiliari sia al piano terra che ai piani superiori e risulta servito da parti comuni condominiali. Tuttavia, dal sopralluogo è emerso che non è stato nominato alcun Amministratore di Condominio. L’immobile, al momento del sopralluogo, si presentava in un normale stato di conservazione. L’immobile è esposto a Nord-Ovest. Trattasi di fabbricato realizzato senza permesso di costruire con successiva di richiesta di condono edilizio per il quale sono state rilasciate le relative concessioni in sanatoria n°191553 e n°191555 del 14/09/1999. Si è provveduto, in una fase successiva, ad eseguire degli interventi per la realizzazione, tramite frazionamento, di due nuove unità immobiliari mantenendo una parte comune (Bene Comune NON Censibile SUB 603) per garantire l’accesso ai due appartamenti. Relativamente alla domanda di condono, l’esperto stimatore evidenzia che vi è una difformità, relativamente alla documentazione reperita presso l’Ufficio Condono Edilizio, con quanto riscontrato in loco per la successiva realizzazione della finestra della cabina armadio. Trattandosi di modifica del prospetto dell’edificio, realizzabile soltanto previa valutazione della richiesta ed eventuale autorizzazione degli Uffici Tecnici preposti, occorre provvedere al ripristino dei luoghi. Per i lavori da eseguire per la chiusura della finestra ed il ripristino delle superfici murarie interne ed esterne, tramite la messa in opera di apposita impalcatura, si stima un costo di circa € 5.000,00 oltre oneri di legge. L’esperto stimatore sottolinea, da ultimo, che nonostante le richieste, non sono stati resi disponibili i certificati di conformità degli impianti e un APE. Stato di occupazione: L’immobile è libero ed in corso di liberazione.