Immobile all'asta Manziana (RM) Corso Vittorio Emanuele, 38, 00066 Manziana RM, Italia
Diritto di proprietà 1/1 di appartamento residenziale Piano 1°, identificato al N.C.F. del Comune di Manziana (RM) al Foglio 8 particella 150, Sub 3, categoria A/4 Classe 3 Consistenza 3,5 vani, Superficie Catastale mq 70,00, Superficie Catastale escluse aree scoperte mq 70,00 Rendita € 151,84 sito in zona centrale, Corso Vittorio Emanuele n. 38 Manziana (RM). L’appartamento si presenta inizialmente con una zona giorno, caratterizzata da un ambiente aperto unico adibito a soggiorno-pranzo (con camino rivestito in mattoncini). Il soggiorno immette in una cucina abitabile. L’immobile comprende una zona notte caratterizzata da una camera matrimoniale, con entrata sempre dal soggiorno, con accesso ad un bagno con doccia. All’interno della camera trova spazio uno spogliatoio non conforme con le autorizzazioni edilizie. Sulle scale comuni si trova anche un modesto ripostiglio. L’impianto termico è autonomo con corpi radianti in ghisa. Il soffitto è di pregio caratterizzato da un solaio di legno a vista (nel soggiorno, tuttavia, è presente un controsoffitto in cartongesso). Esternamente l’immobile si presenta inserito al piano primo di una costruzione di tre livelli fuori terra, composta da un piano terra adibito ad attività commerciali e due piani a residenze. La copertura è inclinata a tetto. L’edificio è ubicato all’interno del centro cittadino in posizione abbastanza centrale. L’accesso all’immobile avviene dal Corso Vittorio Emanuele 38 e, successivamente, tramite un vano scala condominiale coperto. La struttura della costruzione è di tipo misto in calcestruzzo di cemento armato e muratura, le superfici esterne sono rifinite mediante intonaco al civile oltre tinteggiatura finale. Dalle ricerche eseguite dal perito estimatore, Arch. Angelo Anzellini, non risultano titoli edilizi circa la costruzione del bene immobile in vendita e, come affermato dal perito, dal titolo di proprietà risulta che la costruzione sia avvenuta prima del 01.09.1967. Secondo la perizia in atti l’immobile presenta, rispetto alle autorizzazioni edilizie, delle difformità: 1. mancanza della autorizzazione alla costruzione muraria relativa allo spogliatoio rilevato all’interno della camera; 2. mancanza della certificazione attestante l’agibilità dell’immobile (dall’accesso agli atti negli uffici comunali non è stata rilevata la certificazione di agibilità dell’immobile, neanche la richiesta). Tali difformità secondo il perito estimatore non sono sanabili, di conseguenza , il ripristino della conformità alle autorizzazioni edilizie è possibile solo mediante la rimozione delle parti difformi non sanabili, il cui costo è stato stimato in circa 6.500,00 euro, come meglio descritto nella perizia di stima alla quale espressamente si rimanda per ogni migliore dettaglio e/o informazione.