Appartamento all'asta Roma (RM) Via Castiglione del Lago 66

Quota pari al 100% del diritto di proprietà di Appartamento in Roma con accesso da Via Castiglione del Lago 66 piano S2 e dal piano 2 di Via Roccaporena, distinto con il numero int. 6, composto da ingresso/doppio soggiorno, cucina, 2 disimpegni, 2 bagni, stireria con piccolo w.c., 3 camere, 2 balconi, ballatoio di collegamento alla corte esterna giardinata collegata a mezzo di scala alla via Castiglione del Lago da cui il bene è dotato di autonomo accesso dal civ. 60, per una superficie convenzionale complessiva di mq. 171,00 circa; confinante con distacco verso via Castiglione del Lago, appartamento int. 5, intercapedine e chiostrina condominiale oltre che con corpo scala comune, salvo se altri; identificato all’NCEU al foglio 243, part. 321 graffata con part. 326, sub. 6, z.c. 4, cat. A/2, cl. 5. R.C. € 2.998,03. Box auto posto al piano S1 da via Roccaporena ed al piano S5 da via Castiglione del Lago, distinto con l’interno 2, per una superficie convenzionale complessiva di mq. 28,00 circa; confinante con area di accesso e manovra, cantina E, cantina D, box auto n. 1, salvo se altri, identificato all’NCEU al foglio 243, part. 321, sub. 10, z.c. 4, cat. C/6, cl. 7. R.C. € 217,53. Cantina posta al piano S1 da via Roccaporena ed al piano S5 da via Castiglione del Lago, distinta con l’interno A, per una superficie convenzionale complessiva di mq. 2,68 circa; confinante con corridoio di accesso su due lati, cantina B, box auto n. 3, salvo se altri, identificata all’NCEU al foglio 243, part. 321, sub. 17, z.c. 4, cat. C/2, cl. 10. R.C. € 68,17. L’edificio di cui fanno parte gli immobili sopradescritti è stato realizzato sulla base del Progetto Edilizio 47119/68, autorizzato con Licenza di Costruzione 1569/69, variato con Progetto Edilizio 28081/70 autorizzato con Licenza di Costruzione 165/71, dichiarato abitabile con certificato 207/72. Per l’appartamento è stata presentata istanza di Concessione Edilizia in Sanatoria prot. 191348/86 attualmente in fase di lavorazione da parte del preposto ufficio. L’appartamento presenta delle difformità (diverso posizionamento del setto murario ove si collocava la porta di ingresso con ampliamento dell’unità immobiliare in luogo di una porzione del pianerottolo condominiale; diversa disposizione dei tramezzi interni; presenza di due aperture finestrate prospicienti la chiostrina; localizzazione del locale stireria in quello che in origine era un servizio igienico; apertura di una porta finestra per l’accesso al ballatoio; corte ampliata nel ballatoio con illecite tettoie e realizzazione di un angolo cottura in muratura) meglio descritte nell’elaborato peritale depositato in atti ed i cui costi di regolarizzazione sono stati scontati dal valore di stima. Il box auto presenta delle difformità (creazione di una quinta muraria che ha riportato la complanarità del piano della parete riducendo la consistenza dell'autorimessa) meglio descritte nell’elaborato peritale depositato in atti ed i cui costi di regolarizzazione sono stati scontati dal valore di stima. La cantina presenta delle difformità (realizzazione della porta di accesso sulla parete sud in luogo di quella posta a ovest; presenza di un piccolo soppalco) meglio descritte nell’elaborato peritale depositato in atti ed i cui costi di regolarizzazione sono stati scontati dal valore di stima. L’immobile è occupato dalla parte esecutata che vi abita (non potrà essere disposta la liberazione prima del decreto di trasferimento). Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti